Abbiamo realizzato il nuovo plesso scolastico (oltre 650 metri a un solo piano con struttura in blocchi in legno-cemento) che prevedeva cinque aule didattiche, due laboratori didattici, uno spazio per attività collettive (biblioteca/sala insegnanti), una mensa dimensionata per un centinaio di alunni, spazi per i vari servizi.
Il progetto è stato adeguato alle Normative nazionali e regionali legate in modo particolare alla sismica e al contenimento energetico; una delibera regionale del 2015 impone per gli edifici pubblici una progettazione NZEB che configura la scuola come un edificio a energia quasi Zero. Spazi flessibili e multifunzionali e spazi esterni qualificati trasformano il giardino in un vero e proprio laboratorio all’aperto integrando attività sportive, didattiche e di socialità.
Il fabbricato inserito su contesto collinare (225 metri s.l.m.) si appoggia su pali e va a individuare una quota altimetrica assoluta che sostanzialmente permette di annullare la differenza tra scavi e reinterri.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alla finestratura aero-illuminante e alla ventilazione che garantisce 2-3 ricambi/ora.
Impianto di riscaldamento/condizionamento ad inverter in pompa di calore ed installate unità di recupero calore per garantire il ricambio d’aria. Costante la temperatura. Contenuto nel range 40/60% il valore dell’umidità. Installate rubinetterie e sistemi che permettono un contenimento del consumo idrico.
La soluzione scelta per l’edificio scolastico è mossa sia nei volumi che nei colori; l’accostamento di materiali di uso tradizionale (legno per la copertura), soluzioni costruttive all’avanguardia (Isotex), volumi complessi e cromie a contrasto caratterizzano l’edificio ben inserito nel contesto.
Interventi di adeguamento normativo sismico, impiantistico ed efficientamento energetico nella scuola primaria Rodari a Parma.
Tra i lavori svolti si è provveduto alla rimozione e allo smaltimento dell’amianto contenuto negli intonaci rimuovendo completamente gli interni, comprese plafoniere, armadiature, apparecchiature elettriche, sanitari, rubinetterie.
Scopo principale del progetto è eseguire una serie di approntamenti necessari per migliorare il comportamento del fabbricato in caso di sisma. A questo si affiancano interventi di natura ambientale che prevedono la rimozione dell’amianto ora presente in alcuni degli intonaci e il completo rinnovo del layout distributivo interno per adeguare gli spazi alle nuove esigenze educative.
Adeguamento sismico della scuola superiore di 2° grado Einaudi di Correggio, 1° e 2° lotto.
L’intervento è finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, un piano non solo per la ripresa, ma un’occasione per uscire più forti dalla pandemia di Covid-19.
Obiettivo è rendere l’Europa più verde, più digitale, più resiliente. Per sostenere la modernizzazione è basilare partire dalla scuola.
L’edificio è stato edificato negli anni ‘20; ricade sotto la tutela della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara essendoci vincoli di natura storico-artistica per l’elevata qualità architettonica dovuta alla ricchezza delle facciate ornate da cornici, lesene e teorie di grandi finestrature.
La progettazione e di conseguenza la realizzazione non altera l’estetica del fabbricato; un solo intervento fuori sagoma concerne la realizzazione di un’ulteriore scala di emergenza esterna realizzata nella porzione posteriore dell’edificio per adeguarlo alle norme di esodo previste dalla prevenzione incendi.
L’edificio in classe energetica G a seguito degli interventi è stato riqualificato in classe energetica C.
Per consentire il regolare svolgimento dei lavori e contemporaneamente le normali attività scolastiche, nell’area adibita a giardino abbiamo installato prefabbricati mobili con funzione di scuola provvisoria.
Abbiamo provveduto al fissaggio degli ornamenti di facciata per garantirne la sicurezza; al consolidamento delle lesioni alle murature portanti e non; all’ancoraggio del sistema di illuminazione.
Contestualmente alle opere di miglioramento sismico abbiamo eseguito una riqualificazione energetica dell’edificio che consiste nell’installazione di uno strato isolante fibroso in lana di roccia protetto da una doppia lastra di cartongesso realizzando così una coibentazione a cappotto interno.
Ci siamo occupati del restauro delle porte in legno esistenti; abbiamo modificato il corrimano delle scale; consolidato la scala; rimosso pavimenti; posizionato la rete elettrosaldata; eseguito il getto di calcestruzzo e la pavimentazione sia in piastrelle in graniglia per riprendere quella originale sia utilizzando i materiali originali recuperati dallo smontaggio, opportunamente selezionati e ripuliti; rinforzato travi; sostituito gli impalcati; rifatto integralmente la copertura – sono stati inseriti i lucernai e la botola di accesso – e alcune capriate; sostituiti completamente i canali di gronda; fatto incatenamenti.
Abbiamo migliorato i servizi igienici per disabili dotando due di essi – uno per piano – di sollevatore meccanico a sedile per garantire alle persone non autosufficienti massima sicurezza e comfort.
Siamo intervenuti sul sistema di veneziane che, da esterne, sono diventate interne a filo vetro. Esternamente agli infissi delle sole finestre, in luogo delle veneziane, abbiamo installato tende di colore rosso come in uso nei palazzi pubblici e signorili della Regione, in particolare nel Bolognese. Tutti i punti luce esterni sono stati sostituiti con LED. Abbiamo realizzato un nuovo impianto di videocitofono.
Alla fine delle lavorazioni abbiamo realizzato opere di risistemazione di cordonature, porzioni di pavimentazione e di aree cortilive.
Intervento di restauro e consolidamento dell’alloggio del custode e del ristorante del complesso castellano di Spezzano di Fiorano Modenese.
L’intervento rientra nel PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 5 – Componente 2 – Investimento 2.1.
Finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU, noto in Italia come Recovery Fund o Recovery Plan, è stato approvato dal Consiglio Europeo per sostenere gli Stati membri colpiti da pandemia di Covid-19.
L’intervento prevede lavori di miglioramento sismico e riqualificazione energetica dell’istituto di istruzione superiore Copernico – Carpeggiani di Ferrara.
Finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU, incluso nel PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con fondi assegnati con il “Piano Finanziamenti Province e Città Metropolitane” con Decreto del Ministro dell’Istruzione n. 217 del 15 luglio 2021.
NextGenerationEU offre sovvenzioni e prestiti a sostegno delle riforme e degli investimenti degli Stati membri della UE.
Il nostro lavoro: messa in sicurezza, miglioramento sismico, ripristino funzionalità di parte dell’edificio del fabbricato edificato e una volta adibito a convento. Dotato di chiostro a strutture voltate, nel tempo ha subito svariati interventi di trasformazione e ampliamento, oltre che interventi di miglioramento sismico.
La superficie fruibile dell’immobile: 1.370 mq + 440 mq corte interna scoperta al piano terra; 1.500 mq al primo piano; 1.430 mq al secondo piano per un totale di 4.300 mq di superficie coperta. Nel 1891 il convento viene acquisito dal Comune di Guastalla e adibito ai più svariati usi, tra questi quello scolastico.
Grande attenzione sull’utilizzo dei materiali caratterizzati da leggerezza ed elevate proprietà meccaniche, dotati di caratteristiche anticorrosive. Due i sistemi di rinforzo: sistemi impregnati in situ per i meccanismi da primo modo; per il secondo modo sistemi preformati.
L’intervento di miglioramento sismico eseguito permette di variare in modo significativo la rigidezza, la resistenza e/o la duttilità dei singoli elementi o parti strutturali e/o introduce nuovi elementi strutturali così che il comportamento strutturale sia locale che globale, particolarmente rispetto alle azioni sismiche, ne è modificato significativamente.
Meschiari s.r.l.
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